Santa Caterina rosso

dopo aver passato il pomeriggio in ufficio a fiutare ozona, questa sera ho deciso di aprire una busta di santa caterina.
le prime due fiutate mi sono finite diritte in gola (sarà tagliato più fine?) e sapevano solo di un leggero sentore mentolato che pocodopo svaniva.
alla terza ho fatto una presa un po' più consistente ed è rimasta tutta nel naso.
il leggero mentolato è sì svanito dopo poco,ma ha lasciato il posto a sentori alternati di tabacco biondo, fieno ed erba tagliata che si sono protratti per una ventina di minuti.
peccato per la busta che non è per niente comoda, mi dovrò procurare presto un contenitore adatto.

...cosi scoprirai un altro affascinante aspetto del nostro
comune hobby: le tabacchiere:, e scoprirai quanto
sia facile trovare un contenitore atto ad ospitare
i nostri preziosi fiuti: pensa solo a quanta plastica
abbiamo attorno a noi...

dunque, ieri sera ho dato un'altro paio di prese equesta mattina ho portato in ufficio il S. Caterina.
sinceramente mi sta deludendo. le mie impressioni sono come quelle che ho avuto ieri appena fiutato.
un leggero mentolato pochissimo persistente e nulla più.
chissà da dove venivano gli aromi che mi erano sopraggiunti ?!?!?!?
forse solo scherzi dell'olfatto.

dopo varie prove, svelato l'arcano: il santacaterina rosso, è un tabacco da fiutarsi all'esterno.
probabilmente l'aria che inevitabilmente entra nelle narici aumenta la persistenza degli aromi.

Ragazzi, ma come fate a fiutare il Santa Caterina? Io sono fiutatore da ormai 5-6 anni, quindi non sono del tutto un neofita...ma il Santa Caterina, ogni volta che ci provo, anche con prese minuscole, anche cercando di fiutare appena...finisce sempre in gola! E' davvero troppo fine per me...ho provato anche ad umidificarlo un po' ma il risultato non è cambiato...dipende dalla diversa conformazione del naso oppure sono io che sbaglio qualcosa? Mi trovo davvero male in questo senso sia col rosso che col blu...il blu tra l'altro mi piace molto come sapore e non vorrei dovervi rinunciare perchè finisce in gola!

Altra domanda...ma secondo voi perchè lo fanno così fine?

E' l'unico tabacco tra quelli che ho provato che mi sia finito in gola...

Edited by SCB - 29/8/2014, 10:24

Il Santa Caterina non e' cattivo ne buono , anche perche' non sa di niente . appena fiutato un leggero sentore eucalipto , dopo un leggero sentore di tabacco , il tutto per una durata di 2 minuti a dirla tutta , percio' capisco la vecchina che ne fiutava una scatola intera al mese . come dicevo sopra per avere un minimo di appagamento bisogna fare delle prese ciclopiche ..
conclusione . il Santa Caterina Rosso e un tabacco fatto di NUDDU IMPASTATO CON NENTE . ( la frase presa con tutto rispetto dal film su Peppino Impastato vittima della mafia )

Edited by Arhtur - 21/4/2012, 08:08

Sono circa 3 giorni che lo sto fiutando.
Trovo positivo un certo sapore di segaligno (segatura?) ma negativo il fatto che la persistenza (sia del poco mentolo presente sia dello stesso tabacco) risulta alle mie narici praticamente nulla.
Utilizzabile per "prese continuate", immagazzinamento rapido" di nicotina e fiutate disimpegnate.
Continuo con la sperimentazione anche se credo, conoscendomi, che il mio giudizio non dovrebbe troppo scostarsi da quello appena espresso.

"Segaligno" non c'entrava niente...mi sono ricordato ora del sigificato del termine!!!

Ragazzi qualcuno sa spiegarmi perchè sul sito della Poschl negli "snuff brands" il Santa Caterina non è indicato? Non lo producono più o per altri motivi?

Il Santa Caterina è sempre in produzione, ma non sò il motivo della sua assenza dal sito...

Fino a qualche tempo fa mi sembra ci fosse, ora l'han tolto, mi chiedevo se magari fosse cessata la produzione...curiosità.

Forse perchè lo producono solo per il mercato italiano?