Trinciato Italia

Apro questa discussione sperando possa essere utile per un confronto e uno scambio di opinioni.
Ho comprato il trinciato Italia 2 giorni fa dopo averne chiesto l'ordinazione ad una tabaccaia che si sta dimostrando molto disponibile ad assecondare la mia rinascita nella fumata in pipa.
Appena aperta la confezione ho potuto vedere che il taglio di questo tabacco si presenta simile a quello del Forte, forse con qualche pezzo di tabacco tagliato leggermente più grosso, e tuttavia leggermente più umido.
Non è un kentucky puro, per la verità non lo è neanche il Forte...tuttavia rispetto a quest'ultimo la miscela dell'Italia ha anche una percentuale di Virginia oltre a quella a base di tabacchi orientali e la differenza, con quello che il buon Rex ha definito il suo fratello maggiore, si sente.
All'inizio sono rimasto un pò spiazzato ma dopo 4 o 5 pipate confesso che ho cominciato a valutare positivamente questa miscela nazionale.
Il sapore che, secondo il mio personalissimo linguaggio, definirei legnoso - corteccioso del Forte si stempera qui in un amaro - secco più delicato e che paragonerei a rametti di piante da sottobosco se non di campo aperto; il Virginia fornisce un cuore dolce al sapore complessivo dove l'amaro - secco di cui sopra sembra più "delimitare", "racchiudere" il dolce in questione.
Ho colto inoltre punte di asprezza, un chè di pungente che in certi momenti mi è sembrato richiamare note agrumate.
In evoluzione direi che questo tabacco garantisce più varietà rispetto al Forte.
Ho trovato buono miscelare nel rapporto di 1 a 3 questo tabacco con il Forte.
Credo dunque che ricomprerò questo trinciato Italia, fratellino minore del Forte.
Voi cosa pensate di questo tabacco?
Avete trovato anche voi sensazioni uguali o simili a quelle che ho cercato di descrivere?
Saluti

Grazie mille delle vostre opinioni. Clifford, ancora non so dire se la mia valutazione dell'Italia sia definitiva...devo comunque dire che in miscela col Forte (miscela dove però il Forte la fa da padrone) mi ha dato delle sensazioni decisamente positive, credo quindi che molto probabilmente potrei ricomprarlo anche solo allo scopo di associarlo a quest'ultimo tabacco.
Terrò in alta considerazione anche il tuo consiglio relativo ai toscanelli fondenti.
Rex, se becco da qualche parte l'Allegro e il Golf li assaggerò.
Buona giornata a tutti.

Il Golf però non è per nulla simile all'Italia, bensì mooolto simile (praticamente lo stesso) al vecchio Savinelli Armonia!

Ma il golf, tu l'hai fumato e ti pare simile all'italia?
il golf armonia è, seppur in modo blando, aromatizzato.
per quanto sia come composizione simile all'italia direi che si tratta di altro genere di tabacco.
In ogni caso si può tranquillamente provare, ma senza aspettarsi il gusto di un trinciato "naturale".

Bene, la discussione si è vitalizzata!!! Devo dire che sul Golf ho letto recensioni bruttine...poi questo non vuol dire, intendiamoci!!!
Ho letto cose bruttine anche sul Forte che pue a me piace.
Invece ho trovato recensioni positive sull'Allegro.

Personalmente non lo ritengo un cattivo tabacco, ma deve piacere il genere, altrimenti è inutile...
Forse molta delusione c'è stata perchè hanno dato il nome Golf ad un tabacco che nulla ha a che vedere con quello che il Golf era.
Il golf odierno è uguale al vecchio Savinelli Armonia, si chiama pure Golf Armonia...