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| Dico che per non mettere le foglie ed i rametti a contatto puoi usare il vecchio trucco della garza . Metti tutto in una garza, la leghi tipo sacchettino e ne chiudi un orlo nel tappo, o il filo con cui l'hai legata, lasciandone fuori un po', così quando dovrai aprire basterà tenerlo e non cascherà tutto dentro. Non sono sicuro sul tabacco secchissimo, se passi il SCB al forno ho paura possa cambiare e divenire tostato, a quel punto tanto valeva usare altro se non sarà più lui... Ti suggerisco di usare un vaso tipo Bormioli, io uso quelli più piccoli della linea Fido per i trinciati ed i Toscani, hanno una tenuta fantastica, MA attento che la guarnizione sia bianca, (è quella inodore, quella rossa/arancione ti impuzza tutto di odor di gomma).
Per l'aromatizzazione fatta in sospensione come intendi fare tu credo che l'umidità sia invece da mantenere almeno in parte, penso si diffondano meglio i sentori delle foglie e dei rametti. Ultimo, io per il corbezzolo aspetterei, si può sempre aggiungere ma non togliere un aroma.
Non vedo l'ora di leggere gli sviluppi della tua alchimia...
Buon lavoo e...fiutate serene!
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. diciamo che la ricetta la ho piu' o meno sviluppata. Il problema è che non trovo da nessuna parte il santa caterina blu in vendita, percio' mi dovrei decidere a macinare qualche scatola di pedroni....pero' avrei il problema di ottenere una polvere non omogenea, quindi della polvere pronta sicuramente mi semplificherebbe il tutto, che dici?
non vedo l'ora di leggere che è in produzione e di assaggiarlo!
