Il Piacere del Tabacco da Fiuto

La Storia dello Snuff, Il nostro piacere ha origini molto lontane...

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icon10  view post Posted on 1/12/2007, 16:29
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Gran Maestro dell'ozona president snuff

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La storia del tabacco da fiuto non può che partire, come avviene in tutti i casi in cui si parli di tabacco, dalla scoperta dell’America: le fonti ci narrano che durante il suo secondo viaggio oltreoceano Colombo incontrò indigeni che fiutavano tabacco “polverizzato” e decise di portarne una certa quantità con sé in Europa.

Nel corso del XVI secolo iniziò a diffondersi la pratica di sniffare il tabacco, prendendo piede soprattutto in Spagna e in Francia: pare che Caterina De’ Medici curasse i suoi mal di testa fiutando un po’ di tabacco (rimedio consigliato dall’onnipresente Jean Nicot) e che il Re Carlo II Stuart scoprì lo snuff durante il suo esilio, rendendolo poi molto popolare tra l’aristocrazia inglese al suo ritorno in patria.
Proprio grazie al Re il costume di fiutare il tabacco si imporrà tra gli usi e le abitudini delle aristocrazie europee, essendo visto come pratica decisamente più raffinata rispetto al fumo, che verrà sempre più snobbato a corte: la moglie del Re Giorgio III, Charlotte di Mecklenburg-Strelitz, veniva soprannominata “Snuffy Charlotte” a causa della sua smodata passione per il tabacco da fiuto.

Nel 1702 la marina inglese catturò, attraverso la pirateria, numerose navi spagnole provenienti dall’America e parte del compenso dovuto ai marinai fu corrisposto loro in tabacco da fiuto, trasportato dalle navi depredate.
Proprio a loro si deve la diffusione dello snuff tra la popolazione, dato che molti iniziarono a rivendere parte di questo “tesoro” nei vari porti e città costiere.
Anche tra il popolo questo modo di consumare tabacco avrà molto successo e la crescente richiesta di tabacco in polvere farà nascere numerosi mulini destinati a questa produzione e botteghe specializzate in tabacco da fiuto e da mastico.
Nel corso del XVIII e XIX secolo il consumo di tabacco da fiuto esplose: praticamente tutti ne facevano suo e la produzione era di molto superiore a quella del tabacco destinato ad essere fumato o masticato.
I nomi famosi dediti a questa pratica sono molti: il poeta Alexander Pope, Charles Darwin, il Duca di Wellington e si dice che Napoleone ne consumasse più di 3 kg al mese!
In più molti medici lo consigliavano come rimedio a mal di testa, insonnia, mal di denti, tosse e raffreddore.

Come è facile immaginare nel corso del XX secolo lo snuff è stato soppiantato dalla diffusione delle sigarette, pare però che negli ultimi tempi, forse a causa delle campagne anti fumo, il costume di fiutare il tabacco stia ricominciando a diffondersi.

Edited by Sw4n - 3/12/2007, 10:11
 
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filufilu
view post Posted on 20/11/2008, 16:48




ammazza che storia.... certo Napoleone per quanto era alto ne assumeva davvero un bel po'.... è come se uno di 1.80 mt ne assumesse 5 kg.
comunque complimenti per la conoscenza, davvero
 
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ale79
view post Posted on 21/2/2009, 13:57




storia meravigliosa...davvero!!
noi siamo quelli moderni che snuffano tabacco!!
anche noi facciamo la storia, non sembra ma è così!!
 
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Taurus 90
view post Posted on 27/7/2010, 16:59




CITAZIONE
Forse a causa delle campagne anti fumo, il costume di fiutare il tabacco stia ricominciando a diffondersi.

Spero proprio che sia così :) onestamente mi è servito moltissimo a smettere di fumare :) dovrebbero parlare di questo nelle campagne antifumo,purtroppo io penso che sia solo una cosa per non affossare le multinazionali,quindi non ne parleranno mai :(
 
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^sattolo^
view post Posted on 27/7/2010, 19:26




Credo che nessuno si sognerebbe, a livello
medico-scientifico, di proporre il tabacco da
naso come alternativa al ciccaggio...
D'altra parte, si sà, l'alcolismo non si cura
con la grappa, ma con l'astinenza :D :D :D :D
 
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cyberwizard
view post Posted on 22/9/2010, 18:56




Se non sbaglio, i primi fiutatori furono "avvistati" ad Haiti da un monaco che era nella seconda spedizione di Colombo.
 
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""Sattolo"'
view post Posted on 22/9/2010, 20:53




Non sarà mica stato per caso il fraticello del Klostermischung Bernard?
Ok, si fa' per sorridere un po'...
 
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illusionista MT
view post Posted on 23/9/2010, 13:52




Sattolo: Non sarà mica stato per caso il fraticello del Klostermischung Bernard?

ahaha beh, con quel suo sorrisetto malizioso, sembra proprio aver scoperto qualcosa! :lol:
 
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view post Posted on 10/3/2014, 17:18
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Iniziato alla grande fiutata

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Penso sia il posto giusto pr questo pub storico.
Mi piace pensare di essere li con tutti voi con una pinta in mano ed una miriade di scatoline sul tavolo.

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muttonchops
view post Posted on 11/3/2014, 00:01




CITAZIONE (rex1960 @ 10/3/2014, 17:18) 
Penso sia il posto giusto pr questo pub storico.
Mi piace pensare di essere li con tutti voi con una pinta in mano ed una miriade di scatoline sul tavolo.

Sarebbe fantastico :)
Grazie mille Sw4n per averci spiegato l'origine dello snuff, però mi sembra improbabile che napoleone ne consumasse 3 kg al mese: se una confezione di President contiene 5g di tabacco, 3 kg equivalgono a 600 scatole, quindi è come se Napoleone fosse solito consumare 20 scatole di President al giorno!!!
 
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view post Posted on 11/3/2014, 18:20
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Iniziato alla grande fiutata

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Includo qualche altro documento storico, con la speranza faccia piacere.

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Vizio
view post Posted on 13/3/2015, 15:24




Proprio una storia secolare quella dello snuff! :B):
 
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Giugol
view post Posted on 18/3/2018, 10:03




Come al solito in Italia non riusciamo a mantenere niente...
Sul sito Bernard addirittura dice che non solo lo abbiamo "inventato" con Caterina de Medici (la prima snuffatrice) ma anche che nel 18° secolo eravamo tra i principali produttori e lo snuff prosperava come in nessun altro luogo.
Poi mi chiedo: dove in Italia c'erano le "vecchie" fabbriche di snuff ci sono musei?
 
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view post Posted on 18/3/2018, 11:14
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Dragone dello Schmalzer

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NO, ci sono troiai...
(bannatemi, cacciatemi, ma non ho potuto resistere)
Turpiloquio a parte, al Dio Sigaretta (e Toscano), tutti
devono genuflettersi: la Philip Morris doveva lanciare
il suo 'riscalda-tabacco', ma per farlo in grande stile
e senza intralcio, dopo accordi mafiosi con i vecchi
boiardi al potere, in extremis è riuscita a far passare
la nota legge 'ammazza-svapo'.
Il fumo non vuole concorrenza, figurarsi se poteva
resistere una cosa che ormai assumeva che una
irrisoria percentuale di tabagisti.
 
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Giugol
view post Posted on 19/3/2018, 11:40




Certo che tristezza... Meglio musei che fabbriche abbandonate, perlomeno si sarebbe coltivata un po' di memoria, chissà com'è che in Germania lo fanno invece.
Comunque ho appena visto che la PhMrrs avrà anche il 50% di sconto sulle tasse per i prodotti senza combustione... Ma il fiuto non lo era già?! :blink: :blink:
 
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14 replies since 1/12/2007, 16:29   6599 views
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