Dunque, per avere un'idea del Santa Caterina Blu, bisognerebbe aver sentito l'odore del tabacco seccato semplicemente, all'aria aperta sotto le pagliette, e null'altro.
Tutti i tabacchi in commercio, infatti, non stò parlando dei soli fiuti, subiscono un qualche tipo di lavorazione che va da processi di rifermentazione o trattamenti termici del semilavorato di cui sopra, all'aromatizzazione, fino a procedimenti complessi ed estremamente artificiosi che si avvalgono di bagni chimici, additivi ed altro ancora.
Tolto l'ultimo deprecabile caso, che è poi quello delle miscele di tipo "americano", quelle, cioè, delle comuni sigarette, questi trattamenti servono a valorizzare caratteristiche intrinseche del tabacco o a crearne di nuove più pregevoli e, molti di essi, possono pertanto essere considerati "naturali".
Non mi risulta, invece, che al momento esista in commercio alcun tabacco grezzo, allo stato, quindi, di semilavorato.
L'ultimo grezzo che mi sia capitato di incontrare fu' il Brenta della linea italiana "Personal Pipe", dopo di che null'altro.
A meno che non si abbia modo di far visita al coltivatore di tabacco, di conseguenza, è praticamente impossibile godere di questo tipo di esperienza.
Volendo parlare dell'aroma del Santa Caterina Blu, cioè dell'aroma del tabacco grezzo, mi vengono in mente la segatura umida, il cartone bagnato, le pagine ingiallite di qualche vecchio libro, la scarpiera senza il lucido da scarpe, la legna accatastata; il tutto abbondantemente condito dal sentore acidulo di un accenno di fermentazione contestuale alla stessa essiccazione all'aria aperta.
Molto, molto semplice.
La farina di tabacco, colore cartapaglia, quella un po verdastra delle macellerie qualche tempo fa', presenta qualche disomogeneità, segno evidente di un moderato utizzo della costola.
Il tabacco è molto secco, ma, un residuo latente di umidità non lo pone alla stregua dei "secchi" italiani.
Dei vecchi italiani, purtroppo, l'unico di cui ricordo chiaramente l'aroma è il Macubino, perche era l'unico che si trovava facilmente a Torino, ed era quello che fiutavo abitualmente.
Andando indietro con la memoria, quindi, escluderei a priori il Leccese ed il Sun di Spagna, perche, fino all'incontro con questo forum, non ne supponevo neppure l'esistenza. Il Santa Cristina, ma non sono sicuro, credo di non averlo mai fiutato. Restano lo Zenziglio ed il Sant'Antonino.
Forse il secondo, meno pungente e leggermente meno volatile del primo; non saprei.
Ad ogni modo chi vuol farsi un idea abbastanza chiara di almeno alcune delle vecchie polveri italiane deve assolutamente assaggiare questa.
Quando poi il Signor Sattolo ci avra fatto l'onore di un suo assaggio, visto che, oltre all'innegabile competenza, a quanto credo, è l'unico ancora in possesso della gamma italiana completa, potremo tutti beneficiare di un parere più corretto del mio.
Ritornando al Santa Caterina, poi, la nicotina, c'è, c'è davvero e si sente pure. Si sente per via del formicolio che, talvolta, alla futata, si propaga dal naso fino a raggiungere gli incisivi, e si sente pure per qualche palpitazione di troppo in cui sono incorso ieri dopo i reiterati pizzichi per i "festeggiamenti".
Sono perfettamente d'accordo con Clark "l'ai vist!
" a proposito della persistenza. L'intensità dell'aroma si esaurisce in breve lasciando posto ed un lievissimo, lungo sentore di fondo che sarebbe troppo definire un odore. Ma questa è una caratteristica propria degli aromi latenti nel tabacco grezzo.
Sono convinto, infine, che la casa tedesca, anche in considerazione della scelta di un nome così poco "internazionale", abbia inteso, con questo prodotto, occupare quella nicchia di mercato lasciata vacante dai nostri monopoli. Curioso il fatto che dei due Santa Cristina non vi sia menzione sul sito della Poeschl..... e se percaso fosse un fiuto prodotto con tabacchi italiani per il mercato italiano?...bah.
In conclusione un tabacco grezzo, non proprio accattivante, estremamente buono,
non troppo facile nel gusto.
Da provare assolutamente, non fosse altro che per il valore documentario del reperto......
Jack! Sattolo! Bering! Capito?