Inviato il: 13/5/2008, 00:13 DA CLARK GABLE
Dholakia Kamal Snuff
Produttore: Dholakia Tobacco
Macinazione: Impalpabile
Umidità: Molto Secco
Colore: Marrone chiaro
Aromatizzazione: Rosa
Recensione:
Mi dispiace dover fare la recensione di questo snuff ma è la regola, non si possono recensire solo tabacchi di qualità o di alto gradimento personale.
Detto questo debbo dire a malincuore che questo credo sia lo snuff peggiore mai provato finora. Composto di pallottoline granulose polverosissime, si infila fino in fondo alle narici tappandomele completamente con una piccolissima presa, bruciante da far lacrimare, non si percepisce per nulla il sentore di tabacco ma solo un nauseabondo sapore di sapone di marsiglia mischiato a una specie di incenso della peggior specie.
Sinceramente non sembra neanche uno snuff ma sembra di sniffare scagliette in polvere di Scala!!!!!!
A mio avviso lo sconsiglio vivamente a tutti i tipi di snuffer ma si intende che è solo un mio giudizio personale tenendo conto che in alcuni post e forum ne parlano molto bene definendolo anche di ottima qualità.
Degustibus...
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Sattolo
post Inviato il: 13/5/2008, 09:27
Il mondo è bello perchè è variegato, ed i gusti sono gusti,
disse un tale che succhiava un chiodo arrugginito...
A me piacciono per quello che sono, i tabacchi indiani, per esempio.
Lo so', niente a che vedere con i troppo buoni Bernard,
ma come avrete letto nei miei post, cerco sempre di avvertire
sulle caratteristiche di un prodotto: può entusiasmare Caio
e schifare Tizio...
Effettivamente il Kamal è dei cinque tabacchi indiani, il più
sconcertante, a me ricorda certi dentifrici sdolcinati per bambini
o quei dentifrici 'antichi' Marvis rossi, sfido che a te ricordi
addirittura il sapone da bucato!
Allora evita assolutamente di prendere gli altri 4, perchè
sono: tutti impalpabili, due non sanno praticamente
di nulla, e altri due sanno uno di rosa, potentemente
(e già immagino che ti schiferebbe molto
, e l'altro
sà di chiodo di garofano tipo dentista anni '30, e li'
il nostro caro Gable avra' conati di vomito...
)...
I tabacchi indiani sono figli anche di una cultura lontana,
magari li' da loro una bustina costa poche rupie,
e poi questi vanno presi spalmati sul dorso della mano,
io se provo a prenderne direttamente col pizzico
e infilarlo nel naso senza...passare dal dorso della mano
mi sbruciacchia le narici, mi fa' tossire e ottura tutto.
Clark, l'importanza delle recensioni è proprio questa,
esprimere giudizi personali non è un reato, anzi
servono a indirizzare meglio chi si accosta la prima
volta ad un prodotto, e poi si sà: due campane sono
meglio di una...
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ClarkGable
post Inviato il: 13/5/2008, 12:59
Sicuramente questo tabacco non va tirato su di colpo, quindi anche io lo spalmo sul dorso della mano e poi lo fiuto ma in ogni caso mi irrita notevolmente e sì che non sono proprio novizio...
L'aromatizzazione dovrebbe essere alla rosa ma ripeto più che di rosa mi sa di bucato fatto al fiume negli anni 20!
Però sattolo ha ragione, ognuno ha i propri gusti e le varie nazioni e case produttive adottano diversi metodi di trattamento del tabacco che possono piacere o meno ma ciò non toglie che la qualità e soprattutto la tradizione vada rispettata. Or ora credo che gli unici snuff totalmente commerciali e con poca qualità siano l'Ozona Cherry e il Raspberry anche se personalmente, pur non essendo certo da intenditori, il primo non mi dispiace, se c'è lo fiuto altrimenti non ne sento la mancanza.
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Sattolo
post Inviato il: 13/5/2008, 15:20 Citazione
Hai perfettamente ragione.
I tabacchi più venduti sono di qualità non eccelsa, di profumazione
non troppo spinta nè tantomeno ricercata.
Ho letto che il Gletscher è il tabacco più venduto (Nel mondo?
In Europa? In Germania?).
Comunque sia unisce una buona media di tutte le caratteristiche
e certamente una reperibilità facile.
Non ovunque, poiche' penso che anche in Germania
non credo che tutti i tabacchini abbiano tutti i tabacchi
tedeschi o tutti i tabacchi che troviamo da Snuffstore
o Rajek...
Forse anche nella terra di Bernard ci sono tabacchini
senza fiuti...
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ClarkGable
post Inviato il: 6/6/2008
Da quando ho provato il Seville della F&T, che trovo
veramente eccelso, ho imparato ad apprezzare questo
tabacco che prima non tolleravo!
Prima lo definivo il peggior snuff mai provato ora
invece mi piace molto!!!!! Incredibile le sorprese che può
dare il tabacco da fiuto!
Direi che il Seville lo defisco il migliore tra i naturali e il
Dholakia Kamal uno tra i migliori aromatizzati! Da non
credere...
Adesso come adesso direi che l'unico a non piacermi
troppo è solo il Bernard Zwiefacher, gli altri in un modo
o nell'altro sono tutti buoni e da provare!
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Arturo_Bandini
post Inviato il: 7/6/2008, 12:39
Bè Clark mi fa piacere questo...mi è successa la stessa identica
cosa con gli schmalzler e con i tabacchi non aromatizzati...
Il bello del tabacco da fiuto, credo sia proprio quello di stupire in continuazione...
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Sattolo
post Inviato il: 8/6/2008, 18:58
Ciao a tutti.
E' sorprendente si', che cio' che non piace al minuto, poi piace e anche molto
in seguito.
Credo che sia cosi' in tutte le cose del mondo...
Quando ero un ragazzino trovavo le Alfa e le Nazionali orribili, poi già a 17 anni
trovavo ottime le Esportazione senza filtro (quando erano corte!).
Per i giovanissimi: sto parlando di sigarette che ormai non esistono più o quasi...
Lo dico ancora: sigarette tolte dal commercio solo per motivi economici
alla faccia della cultura e della tradizione: perchè le sigarette nazionali puzzano,
perchè sanno di cacca di pecora, perche sono bombe di nicotina e catrame
e non hanno un 'Gusto Europeo' (ho letto anche questa baggianata...).
Ora tutte le sigarette in commercio in Europa hanno il gusto europeo dei miei
stivali, sono tutte bionde, tutte con lo stesso sapore o quasi, e guarda là,
chissa come (capito il trucco???), tutte molto costose...
Belli i tempi quando si trovavano ancora le Super Senza Filtro a 400 lire il pacchetto
(rarettine), ma si trovavano normalmente le Nazionali Filtro a 850 lire, cioe', con
20 mila lire ti aggiudicavi la steccona avvolta in carta da pacchi marrone da 25
pacchetti (e non da 10 come le algide cicche di oggi)...
Non credete per favore alla truffaldina frase 'certi prodotti da fumo sono stati
tolti dal commercio perchè non si vendevano piu''.
Fole!
E' che le hanno dovuti togliere per la Comunità degli Scimpanze' Ammaestrati (CEE).
E state a vedere che si saprà che la stessa fine ha fatto il nostro Tabacco da Fiuto:
non aveva un gusto europeo...
Giorni fà un tabaccaio della mia città aveva li in un angolino, dei pacchetti ammucchiati
di sigarette 'Gusto Pecoreccio' invendute...
Che gioia trovare Esportazione Senza Filtro, N80 e addirittura cinque pacchetti di
Pack e una di Amadis pacchetto anni '80!!!
Accaparrato subito tutto, tutte con le cartine 'picchiettate' di puntini marroni
(sigarette molto vecchie...), ma che gusti lontani, della mia gioventu' (primi anni 80...)...
Tornando ai fiuti: Clark, si' il Seville è davvero tra i migliori tabacchi Fribourg
penso il migliore assieme al French Carotte.
Anche gli altri non sono male, pero' non ho capito cosa intendi per naturale:
stabiliamo dei canoni, senno' qualcuno (io!) non capisce: io ho ben evitato
di scrivere nella mia recensione proprio la parola 'naturale' visto che si tratta
di un tabacco molto aromatico, anzi carico di profumo, e il sapore del tabacco
non l'ho sentito proprio.
Detto senza polemica, ovvio, cosa intendi tu per naturale, cosi' mi adeguo ;-)))
E' vero anche che (l'ho già scritto altrove), quando li proviamo la prima
volta tutti i tabacchi ci fanno dire 'Madonna! Che buono', anche se un tabacco
magari sà di cacca di pipistrello...
Poi col tempo si fa' la divisione dei pani e dei pesci, i gusti si affinano
e cosi' via.
---Bernard Zwiefacher: penso anche io che non è il massimo, quel che stona
è il mentolo abbinato al Brasile: ha ragione non ricordo chi l'ha scritto che certi
abbinamenti sono un pugno...sul naso come lo Zweimuhlen Latakia-Pino...
Nello Zwiefacher c'è anche il succo d'acero e la vaniglia.
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ClarkGable
post Inviato il: 10/6/2008, 00:50
Hai ragione Sattolo parlare del Seville come vero e proprio naturale è un'idiozia. Però ti spiego, io come naturale intendevo dire non fruttato (tipo il Poschl Sudfrucht), non chimico e con additivi (tipo Ozona Cherry) e nemmeno mentolato.
Alla fine se ci pensi prova a fare un paragone con i trinciati da pipa per esempio. Un naturale doc è l'Italia oppure lo Schippers ma è anche vero che anche le miscele balcaniche pur essendo delle miscele di varie tipologie di tabacchi e trattate con determinate lavorazioni sono comunque da ritenersi della famiglia dei naturali.
Ora che il Seville sia spartano e naturale ovviamente non è vero perchè è fine e trattato con il Neroli ma alla fine è pur sempre e solo tabacco Zimbabwe quindi senza aggiunta nè di mentolo, nè eucalipto, nè banana o altre aromatizzazioni.
Mi trovi d'accordo?
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Sattolo
post Inviato il: 10/6/2008, 10:32
Beh, Clark, sì, sono d'accordo con te ma solo parzialmente,
il Neroli come il mentolo
sempre additivo è.
Ma tranquillio, non voglio assolutamente polemizzare,
figurarsi, il guaio è che anche nei tabacchi che noi crediamo
spartanie naturali al 100% c'è da star tranquilli che qualcosa
ci mettono sempre,
foss'anche il Brasile di Bernard trattato solo con paraffina.
Sì comunque la tua disamina è esatta , perchè
laddove non c'è mentolo e addirittura banana, il tabacco
è più naturale.
Nei tabacchi F&T pero' non me la sento proprio di definirli
'naturali', salvo ovviamente l'High Dry Toast...non foss'altro
che il sapore del tabacco non riesco a sentirlo in nessuno dei 12
tipi, sempre tolto l'High Dry.
Io li vedo addirittura come dei profumi da signora a base di tabacco
e non il contrario: Seville, Bordeaux, French Carotte, Morlaix,
Old Paris e DR Justice, sono dei veri e propri 'Eau de Toilette', signori,
ma ci rendiamo conto???
Ma quanto sono buoni, pazienza se i puristi del tabacco naturale al
100% (ad esempio Zenziglio e Leccese) tuoneranno contro.
Che bello passarne una piccolissima presa sotto il naso, 'sul baffo'
e sentire il soave aroma per tutto il giorno...
