Le leggi europee ormai come cervelloticità non han
piu' nulla da invidiare a certe leggi statunitensi
adatte a popoli che mangiavano la cacca delle vacche
e dei tacchini 200 anni fà.
In Italia abbiamo ancora una bella collezioni di
Regi Decreti e Leggi di Mussolini, che magari, non
fossero anacronistiche, sarebbero certamente
meno ridicole di quelle che propugna Strasburgo.
Cosa vuol dire Vietata la vendita, permesso il consumo?
Come andare in casino e non trombare: se si puo'
esser piu' imbecilli di cotesto (str...o): ma è difficile,
molto difficile...
(Carlo Monni -
www.youtube.com/watch?v=hTkKazm44iU)
So che postare due scritti conscutivamente non
è molto bello, ma tant'è: io con i mastichi ho
da tempo chiuso dopo le traumatizzanti esperienze
con i Makhla Ifrikia e Fischer tedeschi.
Il Seprentone tedesco, addirittura gli diedi un
mozzico e provai a tenerlo in bocca, ma non sapeva
di niente, era secco, certo era vecchio.
Ce l'ho ancora come ricordo.
Avevo provato alcuni tabacchi da mastico senza
tabacco che vendeva snuffstore.de nel 2008, ma erano
vecchi: comunque quelli senza tabacco non erano
male.
I Royal danesi, non dissimili dai Fischer, ma aromizzati
non erano nemmeno quelli roba per me.
Il tabacco indiano da mastico, è una polvere grossolana
cui si aggiunge una concia di calce spenta: a me ha fatto
lo stesso effetto del Makla in piu' addormentandomi
la parte di bocca donde lo tenevo: dieci minuti, e l'ho
sputato.
Mi piacerebbe provare il tipo americano Red Man,
tabacco come quello per fare sigarette da appallottolare
e tenere sottoguancia, magari bevendo prima un liquido
per irrorare.
A me comunque mi sembra un modo inquietante
di assumere tabacco, preferisco il tabacco da fiuto,
se non altro ne basta un briciolino per godere...