Ripeto qui che è un onore aver ispirato il tuo intento di produrre il fiuto sardo.
Come base si potrebbe partire da un fiuto naturale, auto-prodotto anche lui o comprato.
Per gusto mio direi al volo Toscano, ma non sarebbe fruibile a tutti perchè non leggerissimo, inoltre non so quanto prenda l'aromatizzazione dato che ha sentori belli forti di suo.
Viene quasi in mente di rispolverare il Pedroni Classico, molto più soft se privato di fascia e costolature, magari corroborato da una percentuale di Toscano Classico, Garibaldi, o perchè no anche di Santa Caterina Blu.
Per snellire la procedura di aromatizzazione il mirto potrebbe andar bene anche liquido, tenendo presente però il fattore alcoolico che non so come influisca sul processo, credo meglio quello fatto in casa, (quello commerciale in genere è più dolcificato).
Per l'umidificazione entrambi i metodi che hai suggerito secondo me potrebbero essere funzionali, mi sa che dovrai proprio sacrificarti e fare prove ed assaggi a ruota libera per scoprire quale darà esito migliore...ti percepisco già dispiaciuto all'idea!
In ogni caso, se il fiuto sardo nasce a mio parere avrai diritto a dargli un nome e a prendertene il merito, spero tanto che ti esca una leccornia! Attendo/attendiamo con ansia i primi report della sperimentazione...magari è la volta buona che nasce il fantomatico ed ormai mitologico fiuto ufficiale del forum.
Fiutate serene