| Produttore: Toque (Inghilterra) Macinazione: Impalpabile Umidità: Secco Colore: Marrone chiaro Aromatizzazione: Naturale Persistenza: Media
Appena aperta la scatolina, mi ha colpito la compattezza del prodotto: è talmente impalpabile e compatto da fare un effetto quasi cremoso, come di borotalco pressato o cipria. La prima piacevole sensazione è dunque tattile. Alle prime sniffate sono rimasta un po’ delusa, perché mi sembrava non sapesse di niente, forse perché tendevo a confrontarlo con il Santa Caterina Blu, l’unico snuff non aromatizzato che avevo provato, bello crudo, che sa proprio di tabacco, di legno, di sella di cavallo. Invece dopo un po’ di giorni di “allenamento”, mi sento di dire che il Toque Quit è una perla. Si può paragonare a un sorso di vodka gelata: va giù (anzi, va su) pulitissimo, forte, senza la minima sbavatura, ed è proprio questa la personalità che all’inizio mi sembrava di non trovare. Un colpo secco che neanche te ne accorgi, un ladro gentiluomo, una cifra con troppi zeri che al primo momento non riesci a leggerla. A differenza del SCB (scusate l’inappropriatezza di usare un termine di confronto in una recensione, ma è nella speranza di spiegarmi meglio) che è piuttosto “caldo”, il Quit ha sentore di qualcosa di fresco che non riesco a identificare, è come se avesse una puntina di limone, anche se in realtà non è aromatizzato. La persistenza non è lunghissima, ma questo mi sembra in armonia con quanto finora detto. Viene da sniffarne tanto. E’ un tabacco ad altissima presenza nicotinica, pensato per chi vuole smettere di fumare, infatti si chiama “quit”, smettere. La botta infatti arriva, e ti lascia la testa lucida come la sensazione della fiutata. Insomma, un tabacco molto “cool”, decisamente adulto, che mi sento di consigliare.
|