AFGANO NERO

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AFGHAN BLACK SNUFF (AFGANO NERO)
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Produttore: Non comunicato
Macinazione: Fine
Umidità: Bagnato
Colore: Marrone
Aromatizzazione: Naturale
Tasso Nicotinico: Non rilevabile
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Ogni tanto, capitano, anche nel nostro
polveroso mondo, dei prodotti che ci
lasciano completamente interdetti, a bocca
aperta.
Il Checkerberries americano, color rame
e dal sapore di colluttorio, il Dholakia
bianco, dal colore giallo paglierino
dal retrogusto di fave secche e forte
come un'accidente, forse il tabacco
più forte in commercio, per non parlare
poidei 'non-tabacchi', che comunque
esulano dalla nostra trattazione.
Però, questo afgano nero, atteso con
grande curiosità, si è rivelato una
mezze presa per i fondelli.
O potrebbe rivelarsi un tabacco da urlo,
a seconda delle prospettive.
Le foto le vedete, inutile fare
descrizioni, ma quando aprite la
confezione di celofan, sentirete
una consistenza pari alla plastilina.
Di nasarlo, neanche a parlarne,
l'odore è strano, mi ricorda lo Zenziglio,
davvero, e a nasare il panetto nella sua
interezza, arriva un non so che di
piccante, di pepato.
Probabilmente, questo tabacco và fatto
seccare, altrimenti non saprei proprio
come portarlo al naso!
E' davvero umido, sembrerebbe un tabacco
in pasta, schiacciandone un po' tra il
police e l'indice, e 'lavorato' un po'
nel tentativo di sbriciolarlo, il
risultato è che si ottengono delle
'caccoline' che fiutate non danno
molta soddisfazione, eppure si sente
che sarebbe un tabacco abbastanza forte,
piccante.
Per il momento non vi posso dire altro,
pur volendo: proviamo a farlo seccare,
vediamo se poi si secca, e se si secca,
si possa sbriciolare e finalmente, nasare.
Certo, è un prodotto da provare, mal che
vada, avremo aggiunto (parlo da radioamatore...)
un nuovo Country, nella nostra collezione
di tabacchi da fiuto, e non è poco, visto
che di nazioni che producono lo sniffo
sono veramente pochissime...
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Aggiornamento n.1

Dopo aver letto alcuni articoli sul web, credo proprio che
questo afgano non sia un tabacco da naso, bensì uno
snus...ma io di metterlo tra guancia e gengive non
ci penso nemmeno...

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Aggiornamento n.2

...Qui lo dico, qui lo nego...ne ho preso un pezzettino,
un briciolino, e posto tra guancia e gengiva, subito
una stilettata che ricorda molto gli snus Makhla
Ifrikia: viene fuori un sapore neutro molto piccante,
quasi come masticare un pezzettino di peperoncino
piccante (ed io me ne intendo essendo uno di quelli
che non si siede a tavola se non ha almeno quattro-cinque
peperoncini freschi piccanti)...

Edited by SATTOLO - 18/7/2017, 11:56

Attached Image: afb

Ciao Pirata, non saprei dirti, effettivamente mi sembra
proprio un tabacco da bocca, provo a farlo seccare,
se si potrà nasare, tanto meglio.

Non nascondo che il nome è un pò inquietante,
ed ho scritto apposta 'Afgano Nero' in copertina,
normale che le visite sono state già una decina
nel giro di poche ore.
Ma trattasi evidentemente di un prodotto molto
tranquillo, in bocca non mi ha provocato i tipici
giramenti di testa dei Makhla, ed ero a digiuno...
Non saprei dire se sono 10 euro spesi male,
comunque niente fiutate...
Ero indeciso se prendere anche il bianco, ma
non conoscendo assolutamente il prodotto
forse ho fatto bene a non fidarmi...
Se qualcuno di voi lo volesse comprare come
tabacco da mastico, e fare una recensione
migliore della mia, tanto meglio.
Se dovesse seccarsi da solo, con il tempo,
bene, altrimenti lo butto nel mucchio
e amen...

Edited by SATTOLO - 14/2/2018, 20:59

Si secca!
E comincio a nasare questo afgano che poi tanto nero non è...
La consistenza è ancora un pò troppo molliccia,
e forma ancora masserelle un pò troppo grosse,
diciamo al livello dei più grossi Kendal Brown Samuel
Gawitn (che però sono molto secchi).
Tuttavia comincia a sentirsi l'aroma di questo strano
prodotto, e non è male.
Nulla di trascendentale, è solo una curiosità,
che secco o non secco, da mastico o da naso, non
è ripetibile, anche per il costo non proprio
favorevole, ma insomma, ho nasato di peggio.
La persistenza di aroma è minima, mentre dura
di più il senso di ripienezza nelle nari, e credo che
questo sia un'aspetto importante, ma mai
preso in considerazione dai nasatori: questo tabacco,
se fiutato, persiste, anche perchè essendo 'grosso'
mette tempo a sciogliersi.
Permane soprattutto una sensazione piacevole di
'pepato', come certi tabacchi (buoni), che titilla
l'interno del naso, dando una lieve ma sensibile
sensazione di 'calore'.
Ora, complice anche il gran caldo di questa estate
bollente, vedrò di smuovere ancora questo afgano,
per sentire a che stato di essicazione è giunto,
dopodichè procederò alla porfirizzazione manuale
e l'invasamento in qualche tabacchiera, cioè
dentro qualche vecchia scatoletta di tabacco da
fiuto vuota.

L'Afgano nero è ora perfettamente secco.
E devo dire la verità, il sapore è notevole.
Polverizzato ha un caldo color mattone,
tufo, terra di Siena.
Resta sempre in fondo, un certo aroma di
tabacco da mastico, ma polverizzato che
sia, risulta gradevolmente pepato,
con un sentore che a me ricorda quello
di rose secche, di fiori; nel
naso ed ha una leggera persistenza.
In definitiva, un 13\20 ben meritati.