Snuff indiani, Assenza di recensioni

[primo post!]

ciao Emilio, sul forum angloamericano mi è capitato di leggere che tradizionalmente gli snuff indiani variano a seconda della provenienza. se non ricordo male, dal nord (principalmente nel Punjab, come scriveva Sattolo) verrebbero tabacchi scuri, demi-gros e fortemente profumati; dal sud verrebbe lo stile 'Madras', che prevede l'uso del burro chiarificato e granature più fini. meno era scritto sull'origine dei fiuti 'verdi' o di quelli 'bianchi' tipo White Elephant o Dholakia White, si potrebbe supporre che vengano anch'essi da sud/sud-est, dato che anche in Nepal e nella Cina sudoccidentale si usa quello stile di tabacco (fine, secco e forte).

grazie a un amico che va spesso in Asia per lavoro, di recente sono riuscito a provare due o tre tabacchi tipo Madras; li ho trovati tutti e tre molto gradevoli, sia per gli aromi particolari, sia per la combinazione di grana fine e ingrassatura naturale. temo purtroppo di non essere bravo come voi a scrivere recensioni, ma se volete nei prossimi giorni posso postarvi qualche foto

ciao Carry, comincio con le uniche due foto che avevo nel telefono: 50g di Elephant, prodotto da una certa S.T. Shunmugam Company di Chennai/Madras. come gli altri Madras che ho provato, è una polvere fine (tra un irish toast e un SP Wilson o Toque) ma molto 'controllabile' per via del peso specifico dato dal ghee, tanto da poter essere presa dal dorso della mano senza pericolo. è profumato delicatamente e si sentono aromi floreali/fruttati (gelsomino, melograno? come ho detto, invidio le vostre capacità recensorie!) che finiscono per lasciare il posto a una base di cuoio e tabacco puro, simile a quella del Toque Quit ma decisamente più aspra e scura.

ciao Clifford! appena posso mi presento, anche se non c'è molto da dire.
mentre provo a scattare una foto decente degli altri due fiuti, ne approfitto per fare qualche appunto generale.
- tutte queste scatolette sono in latta/alluminio e misurano circa 8x5cm; per intenderci, le proporzioni sono simili alla taglia minore dei tubetti F&T. il coperchio è a semplice spinta (come i Wilsons), e sebbene sia abbastanza stretto evito di fumare nelle vicinanze delle scatolette. peso netto sempre 50g, anche se il mio contatto mi ha detto di aver visto anche qualche confezione più capiente.
- come già scritto, tutti e tre i tabacchi sono evidentemente trattati col burro chiarificato: ciò dona loro una certa pesantezza - il tabacco non vola mai via - e una 'morbidezza' al tatto simile a quella degli schmalzler. altra caratteristica data dall'ingrediente è che il tabacco è ultra-compatto (sarà che i grassi naturali solidificano più rapidamente col freddo e che la polvere è fine): se capovolgo la scatola non cade quasi niente. avrete notato la tendenza di certi Bernard ad agglomerarsi, ma questi tre indiani devono essere letteralmente 'grattati' nella tabacchiera con un cucchiaino.
- l'Elephant e gli altri due Madras che vi fotograferò parrebbero abbastanza diffusi (ma si tratta pur sempre di roba di nicchia) nelle zone di confine che ha frequentato il mio amico -- lui mi ha anche detto di altre marche, oggi gli chiedo meglio. dalle nostre parti, sembra che uno dei pochi esemplari reperibili sia il Madras Toast della Dholakia. la mia impressione è che esistano molte piccole o medie manifatture che vendono a livello locale: dei tre che ho, ce n'è solo uno il cui produttore abbia una pagina web.

che bella scatola! ah, una nota sulla reperibilità: sembra che chi ha la possibilità di viaggiare in UK o USA potrebbe trovare un certo Madras NC di cui anche in Asia si sente parlar bene.

adesso non ho scampo e devo mantenere la parola. qui l'Umbrella Madras Snuff nella variante "Golden Special Super" (potete immaginare come commenterebbe Renato Pozzetto), prodotto dalla Perumal Snuff Company che ha anche un suo sito (umbrellasnuff.com). purtroppo, non posso dirvi niente di questo tabacco perché la confezione è ahimè contaminata. il mio amico l'ha preso online su un sito locale tipo ebay, ed evidentemente il venditore teneva i fiuti insieme a incensi e/o bruciaprofumi. risultato, il mio campione di questo snuff che da più parti è descritto come non aromatizzato è invece un bizzarro potpourri di arbre magique alla ciliegia, sandalo concentrato, goleador classica e chewing gum tuttifrutti. un vero peccato perché il fiuto ha un bel colore marrone dorato, e addirittura dopo la disorientante blitzkrieg dei suddetti profumi riesco a sentire una flebile nota di tabacco. non posso far altro che pregare il mio amico di portarmene un'altra scatoletta.

fortunatamente quest'altro Madras, l'NC Super Special Snuff della Arya Snuff & Cigars, non ha subìto offese aromatiche. stesso tipo di confezione, stessa consistenza e un aroma assai particolare, vicino all'Elephant descritto poco sopra. la prima volta che ho aperto la scatola, ho sentito un lievissimo profumo di menta piperita, profumo che però non ha avuto riscontro quando ho fiutato il tabacco. invece, nelle narici si fa strada un delicato misto di spezie (tra cui qualcosa che ricorda i peperoncini secchi) e note floreali (molto discrete, mai stucchevoli e più pungenti che dolci). come per l'Elephant, la persistenza è buona con gli aromi che sfumano dopo un minuto o due per lasciare posto alla base. è difficile dire dove si fermino i meriti dei profumi e dove comincino quelli del tabacco, perché la materia prima è affascinante e ricorda una versione più 'scura' della rustica Toque.

grazie, appena posso vi carico altre foto.
a proposito del subcontinente, ti è poi arrivato il White Elephant? vorrei tanto sentire l'opinione di un compatriota esperto prima di commissionare l'acquisto